Ignorante chi legge


Oggi, giorno di sciopero generale, segnalo questa iniziativa della Rete dei Redattori Precari.

 

Compri i libri, ma ti sei mai chiesto qual è la loro storia? Chi c’è dietro?
C’è l’autore, certo, ma ci siamo anche noi, professionisti editoriali:
redattori, traduttori, grafici, impaginatori, correttori di bozze… La
qualità dei libri che arrivano nelle tue mani dipende in larga misura
dal nostro lavoro; per questo vorremmo svolgerlo sempre al meglio.
Purtroppo, però, spesso non siamo messi nella condizione di farlo: oggi
l’industria editoriale vive sulle spalle di un esercito di
collaboratori mal pagati, sottoposti a ritmi produttivi pressanti, per
la quasi totalità assunti con contratti precari ma spesso costretti a
lavorare all’interno delle aziende come veri e propri dipendenti,
privati di ogni possibilità di negoziare contenuti e compensi delle
loro restazioni.

Ritieni che i libri, quanti concorrono alla loro realizzazione e anche tu che li acquisti meritiate maggiore rispetto?
Informati e denuncia la precarietà dilagante nell’editoria, chiedi alle
case editrici di cui acquisti le opere di darti conto delle politiche
del lavoro adottate, fai pressione su di esse perché i tuoi soldi non
servano solo a garantire il profitto aziendale, ma anche a dare
maggiore riconoscimento e dignità a tutti noi che ci adoperiamo perché
la tua lettura sia un’esperienza davvero speciale.
Grazie del tuo contributo!

Qui sotto riportiamo gli indirizzi mail dei principali gruppi editoriali italiani.
Quando scrivi, per favore, mettici in copia (info@rerepre.org)

infolibri@mondadori.it
mdonati@fazieditore.it
annamaria.guadagni@rcs.it
relazioni.esterne@deagostini.it
ufficio.stampa@feltrinelli.it
stampa@saggiatore.it
info@longanesi.it
info@guanda.it
simona.scandellari@salani.it
ufficiostampa@garzantilibri.it
usta@bcdeditore.it (Baldini Castoldi Dalai Editore)

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