L’orto sta quasi riprendendo il suo aspetto invernale: ho lasciato ancora qualche peperone a maturare sulla pianta ma per il resto ci sono quasi sono cavoli e ho tolto tutte le piante di pomodori recuperando i frutti verdi che restavano. I pomodori cuore di bue li ho lasciati a maturare in un cesto e ora sono rossi, mentre i perini li ho usati per preparare il chutney di pomodori verdi, che almeno a giudicare dall’introduzione alla ricetta sarebbe una conserva tradizionale inglese, usata in genere con la carne ma che nella mia dieta semivegetariana va benissimo con del formaggio saporito o per accompagnare gli hamburger di soia! Ecco la mia versione:
Ingredienti: 1 kg pomodori verdi – 750 g cipolle – 1 kg mele – 1 kg zucchero di canna – 1 l aceto di mele – 1 cucchiaio raso di senape – 1 cucchiaino da tè di pepe di caienna – 1 cucchiaino da tè di zenzero grattuggiato – 100 g sale.
Affettare finemente i pomodori verdi, le mele e le cipolle, disporle in una ciotola e mescolarle accuratamente al sale. Coprire e lasciar riposare al fresco per una notte.
Scolare la salamoia risultante e trasferire la verdura tagliata in una pentola. Aggiungere l’aceto, lo zucchero e le spezie e portare a ebollizione. Lasciar sobbollire a fiamma lenta per circa un’ora e mezzo, mescolando di tanto in tanto. Per capire se il chutney è pronto, si fa la prova del piattino e si invasa secondo la tecnica che ho descritto alla fine di quest’altra ricetta.