Arriva l’autunno e l’orto è ancora carico di verdure da conservare per l’inverno. Un po’ in ritardo, ma ho cominciato, approfittando di una pausa tra un girovagamento e l’altro. E ho cominciato, tra gli scongiuri che si sprecano contro la muffa delle conserve, dalle melanzane, che avevo piantato della qualità più sottile e meno acquosa per farci parmigiane e melanzane a funghetto a più riprese.
Attingendo a varie ricette, ecco come è andata la preparazione.
ingredienti: 1,5 kg melanzane – 1 l aceto – aglio q.b. – peperoncino q.b. – maggiorana – olio d’oliva extravergine – sale q.b.
Senza sbucciare le melanzane, le ho tagliate a fette, ho fatto bollire l’aceto con una manciatina di sale e ci ho immerso un paio di mestolate di melanzane alla volta.
Quando il bollo riprendeva, le tiravo su con una schiumarola e ho ripetuto l’operazione per il resto delle melanzane, mettendole via via ad asciugare in vari strofinacci puliti.
Ho lasciato asciugare le melanzane per una mezz’ora e poi le ho disposte a strati nei vasetti di vetro intercalando tra uno strato e l’altro pezzettini di aglio e di peperoncino, un po’ di sale e un po’ di maggiorana.
Riempiti i vasetti, ho versato l’olio ricoprendo le melanzane di un dito buono. A quanto pare, se si cuociono le verdure nell’aceto, poi non bisogna sterilizzare i vasetti. Non resta che aspettare un mesetto e vedere se l’operazione è riuscita.
grazie a pirate per le foto 🙂