¡Que viva Conchetta!


Stamattina accendo il computer e subito arriva la notizia: alle sette del mattino è cominciato lo sgombero di Cox18, lo storico centro sociale milanese, occupato nel 1976, che ospita la libreria Calusca e l’Archivio Primo Moroni, vera e propria memoria storica della sinistra, non solo milanese. Lo sgombero, definito illegale dall’avvocato che rappresenta il centro sociale, è un regalo alla politica dell’intolleranza della giunta Moratti, ma intanto, mancando il mandato, gli avvocati sono riusciti a bloccare tutto e ad avviare una negoziazione. Sperando che questi spazi di vita vengano presto liberati, incollo l’appello di Maysa Moroni, figlia di Primo Moroni:

Ciao Sandro, in questo momento stanno sgomberando Cox 18 con la
Calusca e l’archivio immenso di mio padre di cui stanno tentando il
sequestro.

L’archivio è proprietà privata mia e di mia madre.

Chiunque tu conosca a Milano che sappia chi era mio padre digli di andare lì, avvocati giornalisti semplici persone.

Qualunque tipo di visibilità tu pensi di poter dare a questa storia sarà da me apprezzata infinitamente.

Ciao Sandro un abbraccio oggi tristissimo, Maysa

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4 responses to “¡Que viva Conchetta!”

  1. QUI http://www.petitiononline.com/cox18/petition.html c’è una petizione che ha già raccolto 700 firme: lanciata da Marco Philopat e Giuseppe Genna, hanno aderito tra i primi Alessandro Bertante, Patrizia Viglino, Marco Mathieu, Alessandra Colombo, Marco Sozzi, Fiamma Lolli, Daniele Scalia, Roberto Moroni, Yasmina Melaouah, Raul Franceschi, Paolo Melissi, Gianpaolo Borghini. Firmare e far girare. Coraggio.