Altri spontaneismi e ricette popolari: la frittata di vitalbe


Tornata a casa dopo qualche giorno di assenza, trovo l’orto sinergico in forma nonostante il caldo estivo di questi giorni e raccolgo in una sola volta una cinquantina di fragole da una pianta che l’anno scorso me ne aveva concesse a stento una decina in tutta la stagione. Come se non bastasse, dove non c’è la paglia stanno crescendo spontaneamente piantine di pomodori, probabilmente dai semi rimasti nel compost. Incantata da tanti doni, do un’innaffiata alle piantine e, alzando lo sguardo, cosa noto se non una profusione di germogli di vitalba?

La Clematis vitalba, che al paesello degli avi chiamano vitaglia, è una pianta spontanea che si trova spesso vicino ai rovi e lungo i muri di cinta dei giardini. Viene usata in varie zone d’Italia per farci la frittata, ma girando in rete non ho trovato nessuna ricetta uguale a quella tramandata per generazioni nella mia famiglia: una frittata senza uova.

Se ne raccolgono solo i germogli, che vanno poi sbollentati in acqua salata e lasciati a scolare. Dopodiché si infarinano, si elimina la farina in eccesso e si friggono appiattendoli sul fondo della padella unto con olio d’oliva. Quando le frittatine sono rosolate da entrambi i lati, si spruzzano d’aceto, si salano e si cospargono di menta e aglio a pezzettini. Un piatto fresco e amarognolo da accompagnare con un po’ di formaggio e un bicchiere di vino rosso.

,

One response to “Altri spontaneismi e ricette popolari: la frittata di vitalbe”

  1. Eccola la ricetta! Non me la ricordavo più, tanto che ogniqualvoltache mi capitava di vedere dei germoglietti belli teneri e succosi rinunciavo alla raccolta.
    (“Avresti potuto chiamarmi!”, diresti tu, ma sai, la vecchiaia avanza e le cose me le dimentico, poi è da un paiuccio di anni che non frequento più di tanto i luoghi da vitalba delle mie vicinanze, galeotto fu il trasloco in centro città).Ma anni fa non avevi detto che non avresti voluto diffondere l’uso della vitalba?
    Comunque oggi vado a trovare degli amici “per le alte”, anzi, “in Jugo”, e vedo se trovo la vitalba in germoglio. E poi la frittato! (Proverò con aceto di mele bio)